Da qualche giorno è visibile la nuova sistemazione data al viale d’accesso al porto sulla via Crispi, davanti la via Emerico Amari.
E’ stato sostituito un breve tratto della cancellata con una di disegno particolare, realizzata una pensilina di design moderno che evidenzia l’accesso al parcheggio (presenta anche dei faretti accesi alle ore serali), nuovi lampioni per l’illuminazione, aiuole, nuova segnaletica orizzontale, elementi d’arredo particolari anch’essi del colore viola scuro che si sta dando ai principali elementi del porto.
E’ stato eliminato quel brutto container al centro con alle spalle una “pagoda”, oltre alla disordinata segnaletica verticale che immagino dovrà ovviamente essere ricollocata, spero con più raziocinio.
Ho domandato anche se sono partiti i lavori di restauro e ristrutturazione della Stazione Marittima, e mi è stato riferito che ancora è in fase di completamento la struttura temporanea. Quindi a breve.
Questi lavori sono un’ulteriore conferma della validità delle intenzioni dell’autorità portuale. Speriamo quindi nell’effettivo decollo del PPE che a prevede demolizioni e sostituzioni con strutture contemporanee.
Ieri
Oggi
preferisco il senso di spazio della primissima foto, cioè com’era prima
a me piace, soprattutto per le forme un po’ più contemporanee.
quando abbattono la cancellata del porto? dicevano si dovesse vedere il mare da via crispi…
e la fermata porto?
mi riferivo al confronto tra la primissima foto e quella successiva. tutto il resto è ok
bella la pensilina….ma quel viola è un pugno nell’occhio. Una conferma della totale assenza di gusto e senso estetico a Palermo
Mi colpisce l’asfalto, come dovrebbe essere in tutta la città.
La segnaletica orizzontale e verticale danno un senso di ordine e pulizia.
Sul colore viola, non capisco da dove possa venire questa scelta…
Sapete se si può entrare nel porto con l’auto, anche se non si deve traghettare? Io so di no e questo mi sembra negativo per lo sviluppo del fronte a mare della città, perchè tutti gli esperti e i politici, si sono riempiti la bocca, in passato perchè è giusto rendere un tutt’uno il porto con la città, abbattendo tutto il muro di recinzione che costeggia via Crispi, ma poi nessuno ne ha fatto niente!
@ monte_Pellegrino
Nella foto n. 7 si vede un cartello stradale che indica il parcheggio quindi ritengo che sia destinato ai parenti di chi parte o arriva oppure ai visitatori perchè chi deve partire imbarca l’auto.
Bello!!! Complimenti allora si possono fare le cose belle anche a Palermo, speriamo che non venga vandalizzato presto, ma credo che essendo sotto controllo, almeno questo si potrà salvare. Bella la forma della pensilina, intelligenti i lampioni a led utilizzati e devo dire che anche la cancellata e il suo colore invece non mi dispiacciono, temo solo lo scolorimento repentino dovuto alla forte insolazione che potrebbe opacizzare presto la cancellata. Per il resto, spero che un giorno il porto di Palermo, poso o diventare come quello diBarcellona, ovvero una prosecuzione della Ramblas, li dove hanno realizzato il centro Mare Magnum, anche a Palermo si potrebbe pensare a qualcosa del genere, immaginate una Ramblas lungo la Via Emerico Amari, che dal porto “aperto” arrivi al salotto della città….
bello tutto. però sto colore viola non si può vedere. ma che senso ha il viola? non ci appizza niente con la storia di palermo, col mare, con le navi. ma che senso ha? come rovinare una bella opera. la scelta del colore è fondamentale tanto quanto la scelta dei materiali, della forma etc. cmq non ero informato di questa opera di ammodernamento, quindi che ben venga
@Kindom
ok che i colori sono molto a gusto personale, ma che c’entra la storia di Palermo, dovevano farli oro come i mosaici bizantini della Martorana? 😀
Perchè questa convinzione che qualsiasi singola scelta, anche nel contemporaneo debba avere un qualche legame con la storia?
Il viola a me piace (de gustibus) ed è stato già stato utilizzato in altri angoli del porto, come a volerne fare il colore distintivo. In primis le due grosse gru davanti l’Ucciardone, secondo le bitte di attracco, piccole gru e vari altri elementi della Cala. Però lì non vi siete lamentati 😉
@Fabdel
da te non mi aspettavo per nulla un giudizio differente. Lo “spazio” è identico sia nella prima che nelle altre foto (anzi il container e la pagoda sono risultati nascosti, ma vabè), ma siccome tu si “Bettu u cuntrariusu” non starò certo a convincerti di ciò…
@ monte_Pellegrino
C’è un parcheggio a pagamento entrando a dx, e costa poco..
Anche io credo che il colore sia legato ad una scelta dell’ente porto, le gru hanno lo stesso colore, la volta scorsa che ho preso la snav per Napoli, notavo che il colore della gru era lo steso, hanno tolto quel giallo terribile e le hanno colorate con il viola, chissà, magari esiste già un progetto complessivo di massima, piuttosto avete delle notizie sul progetto della stazione marittima, Io credo che li davvero si possa giocare un pezzo di futuro della città, con lo spazio che si ha, con la location, credo davvero si possa dare un futuro splendido alla città. Perché non pensare ad una stazione marittima che possa essere insieme centro commerciale, locali di ritrovo per la sera terrazze sul porto, questo farebbe del porto un luogo vivo h24
Tutto ok, finalmente data un pò di ordine e decenza, l’unica cosa che secondo me avrebbero dovuto mantenere, o addirittura migliorare, sono tutte quelle siepi che si vedono nella prima foto ai lati dell’ingresso.
Magari anche sostituirle con delle aiuole con un prato verde.
Tutto sommato è molto carino.
Concordo con cirasadesigner! Il porto è a pochi minuti a piedi dal salotto della città (Politeamo, via Libertà, via Ruggero Settimo, Teatro Massimo…) e dovrebbe essere sfruttato h24!!!
A che punto siamo con la chiusura dell’anello ferroviario??? Quando partiranno i lavori??? Se intanto si facessero arrivare i treni almeno fino al porto(non credo sia ‘sta grande spesa dato che ci sono pure i binari…) sarebbe una gran cosa!
Qualcosa si muove finalmente, a me il colore piace…sempre a criticare vero? se lo coloravano di blu….ah il solito blu,…di giallo…a Palermo tutto è giallo,…..di nero… siamo a lutto,…di bianco…squallido… ecc
Un bel viola, se ci fate caso alla cala i sacchetti nei cestino sono pure viola.
P.S. avete visto come è rinato il prato alla cala?un miracolo o solo una buona gestione del verde??
Se osservate bene il contrasto tra l’azzurro del cielo e il colore viola, lo trovo davvero molto gradevole, è vero quanto dice ing.giacomo, non giudicate in questa maniera semplicistica, qualsiasi altro colore così sarebbe sindacabile, ci sta un motivo alla base. tornando invece al mio precedente intervento, mi chiedo che funzione abbiamo ancora i silos di granaglie, non credo siano utilizzati, si deve rilanciare il porto di Palermo, facendolo diventare solo un porto turistico e passeggeri e spostare il traffico merci su Termini
A me il colore piace molto.
Come dice bene Maquedas, de gustibus.
Concordo con il viola; è osceno.
Il resto è bello, linerare.
Sperando che i turisti non vengano nè rapinati e non abbiano rovinosi incidenti con le ape taxi, appena usciti dal porto.
Premetto che non ci credo molto neanche io , nei giorni scorsi su alcune testate giornalistiche sono apparsi degli articoli riguardanti l’arrivo di forti ingenti di uno sceicco per quanto riguarda l’acquisizione di quote societarie del Palermo calcio ma soprattutto di grossi investimenti sulla ns città e uno di questi riguarda proprio il porto . Credo che se fosse vero, la nostra città possa diventare finalmente il vero punto cruciale del mediterraneo, il centro di scambi ed interscambi turistici e commerciali una grande opportunità per farci crescere economicamente.
Io invece trovo il viola molto bello, non stiamo sempre a lamentarci è proprio vero, il palermitano è “u nemico ra cuntintizza”
concordo 😀
Grande @Pamax, sempre a lamentarsi sta il Palermitano!
Il viola è molto bello, finalmente avremo un porto in arte moderna, arte che manca a Palermo. Si la storia ci ha donato delle bellezze uniche, però è anche ora che Palermo si modernizzi con opere contemporanee e colori che ai più sembrano brutti. Continuiamo così!
azzardo un’ipotesi circa la scelta del colore: forse il viola è in onore a Cassani della fiorentina che ieri ha segnato contro il Genoa permettendo al palermo di mantenere una flebilissima speranza di restare in serie A. aahahahahahahahahah sto babbiando ovviamente 😀
@punteruolorosso, montepellegrino
Sarebbe un grave errore eliminare la recinzione doganale del porto. Il porto è un’area commerciale dove transitano camion, container ed altri mezzi commerciali. Un pò come per le recinzioni aeroportuali, chi si sognerebbe mai di farsi una passeggiata sulla pista d’atterraggio?!
Inoltre, a similitudine degli aeroporti, la normativa di security (risultato dell’11/9) ha limitato l’accesso ai veicoli autorizzati dalla Capitaneria o a quelli in possesso di biglietto per l’imbarco. Il politico di turno che promette questo non conosce la norma (vds. Reg.CE 725/2004, D.lgs.203/07).
Personale della vigilanza privata è incaricata di eseguire i controlli all’ingresso. E’ cmq possibile entrare liberamente dal varco Amari,senza titoli, per parcheggiare l’auto nell’area a pagamento.
Chi vuol farsi la passeggiata in riva al mare può andare alla Cala, Sferracavallo, Mondello ecc.(dove l’acqua è un pò più pulita…).
Quanto al colore, penso sia bello ed essendo adoperato per le gru porta container, bitte e per altri elementi alla Cala da un senso di identità.
@fabdel
Per favore, non citiamo il calcio…Qualcuno potrebbe arrabbiarsi! 😀
restate a tema ed evitate commenti superflui. Grazie
mobilita citata su repubblica palermo (avessi saputo di questa risonanza non scrivevo quella cavolata sul colore viola in omaggio alla fiorentina, che vriuogna 😀 ) http://palermo.repubblica.it/cronaca/2013/03/18/foto/nuovo_look_per_l_ingresso_del_porto_bevilacqua_nominato_commissario-54844194/1/
A me quel viola non dispiace, trovo anche interessante il fatto di identificare un ente con un colore: viola il porto, e verde acqua (che mi piace ancora di più) dell’aeroporto, sempre che si riesca a fare.
La pensilina mi piace ha una bella linea. Per quanto riguarda quei container, ho visto riutilizzi molto interessanti fatti in altre città, anche in questo si potrebbe seguire l’esempio…
@pantera di bellolampo
non conosco la normativa portuale, ma il fatto che l’intero fronte a mare di palermo sia in mano agli abusivi porta a odiare anche quelle barriere che giustamente chiami legittime. la cala e il foro italico sono le uniche isole felici (e a mio parere neanche tanto) di questo enorme spreco di bene pubblico che è il golfo di palermo: una discarica continua di sfabbricidi degli anni sessanta intervallata da fognature (l’oreto) e mammelloni. ecco perché pensavo che almeno quel brutto muro di cinta venisse giù. in ogni caso, come dice qualcuno, sarebbe bello avere le merci a termini e togliere dalle palle tutti quei camion che invadono il lungomare.
Dispiace che su repubblica si pone l’accento sulle critiche al colore viola dal nostro sito, come se fossimo i soliti criticoni e nemici ra cuntintizza…Invece questo ” blog urbano” è essenzialmente voglia di nuovo e di futuro e non solo critiche
Finalmente un tocco di colore!
Tempo fa avevo letto di una grande rotonda da realizzare davanti all’ingresso del porto, eliminando così il semaforo. Qualche notizia in merito?
Anche io credo che il taglio dell’articolo di Repubblica non sia corretto, qui si discuteva della scelta del colore e non mi sembra che nel sito si fosse presa una decisione univoca in tal senso, ma se ne era intavolata una discussione che a dire il vero con il passare del tempo, ha promosso la scelta del viola.
Io credo che in architettura molte volte è solo questione di coraggio nelle scelte e una scelta insolita venga digerita con difficoltà proprio perché insolita. Non esistono colori più o meno belli di altri, certo ci sono dei colori che hanno delle finalità tecniche, che ne so, il verde fosforescente, o l’arancione delle tute dei lavoratori, ma questo viola, lo trovo interessante in contrasto con i colori accesi della nostra bellissima città… Guardate cosa hanno fatto a Barcellona nel quartiere Fira!!!! Ci sta un intero palazzo di 25piani di colore bordeaux, e credo che tutto si possa dire tranne che non sia bello. Dobbiamo solo lasciare un po di spazio ai progettisti, sopratutto quelli giovani e vedrete che hanno delle idee valide per migliorare la nostra città.
lavori durati mesi, mesi e mesi (più di un anno) per una stupida pensilina finita -guardacaso- al termine del mandato di bevilacqua. ma che senso ha? ma che rivoluzione estetico-architettonica è? la città ha così riconquistato il mare? mi sembra tutta una grande presa in giro, come sempre. a proposito, quanto è costata?
Mesi e mesi? ma non diciamo fesserie, io ho visto il cantiere quasi quotidianamente, e le tempistiche non sono state “mesi e mesi”, da come parli tu sembra che si tratti di più di 12 mesi.
Comunque ancora ci mancava un commento di questo tono.
Poi qua ognuno si rapporta ad un cantiere come se si trattasse di imbiancare la propria cucina. Bah.
è inutile che si parla di barriere, quando il porto è nascosto da quasi una decina di palazzi a partire dal palazzo della capitaneria di porto fino all’orrore brancagel….dovrebbero abbatterli tutti (utopia)…
invece i lavori in questione li promuovo, e promuovo anche il viola daje
MAQVEDA non dico proprio fesserie. una mia amica abita nel palazzo difronte l’ingresso del porto e lamentava spesso la lentezza dei lavori (senza sapere quale fosse il risultato dell’opera che si stava costruendo). penso sia lecito poi poter dubitare della buona riuscita di un lavoro, perché a me qui sembra che alla prima stron_ata circondata da un po’ di erba si grida tutti al miracolo.. penso che le energie dell’autorità portuale di palermo vadano spese per ben altro (es. PRP). insomma sembra un po’ fatto ad hoc per incantare i turisti che arrivano con le navi da crociera. un angolo di pulizia nella decadenza generale, ma a che serve? sarebbe stato meglio vedere un cantiere gigantesco, anche per mesi, ma che poi avrebbe abbattuto le barriere tra mare e città, facendo rivivere il porto con centri culturali, zone commerciali, servizi ecc… non è una questione di pessimismo, avete rotto le scatole con questo discorso, sarà sbagliato pure lamentarsi sempre, ma anche accontentarsi di così poco non è un bene! dovremmo pretendere molto di più dalla costosa lungimiranza di chi ci amministra!
Wow!! Me gusta, me gusta.
Il viola è un po’ tasciuliddo in genere come colore, ma in fondo questo mi piace…
Bello davvero!
E’ una piccola opera che si, nasce principalmente per fare scena, anche davanti i turisti, che c’è di male? non lo capisco. A breve parte il cantiere della Stazione Marittima, appena terminata la struttura temporanea, e si lavora anche al molo Santa Lucia.
Io la trovo un’ opera di design ben riuscita, senza eccessivi fronzoli, dimostrazione che non si devono fare chissà quali sforzi per ottenere un ambiente decoroso e di linea moderna.
Il piano particolareggiato del porto è ancora bloccato da troppi pareri che devono essere espressi, almeno di sei enti differenti, ossia sei tribunali purtroppo, tra cui il Comune, quindi se non parte il mega cantiere un motivo c’è. Non stiamo sempre a parlare di cose di cui non si conoscono i retroscena, questo è qualunquismo all’ennesima potenza. Anzi, che in questo pantano di lentezze si riesca a procedere per tasselli la trovo una cosa assolutamente buona. Pure a me piacerebbe se domani partisse un mega cantiere di riqualificazione dei nostri 18 km di costa, e si rendesse il porto un’attrazione contemporanea, ma non per questo non apprezzo questo seppur minuscolo passo che oggi è stato fatto. E’ proprio vero, ‘sta città è nemica ra cuntintizza anche quando si potrebbe esserlo, per un pochino.
Il tizio con cui ho parlato, nonostante fosse cosciente delle lentezze estreme di questo processo era sicurissimo di una cosa, che il porto in questi ultimi anni è cambiato, e in meglio, da un punto di vista di gestione.
@MAQVEDA
Bravo! Bisogna essere contenti delle nuove opere di Palermo. Ma il palermitano deve essere sempre lì a cercare il pelo nell’uovo. E’ un’opera ben riuscita e soprattutto risalta agli occhi di chi passa magari di sfuggita anche da fuori.
@Blackmorpheus
Su, stavo scherzando…facciamoci due risate ogni tanto!
@MAQVEDA: c’è di male che in altri paesi le opere vengono pensate in modo intelligente, e costruite non per fare scena, ma per renderle fruibili e utili alla cittadinanza. la pensilina va bene se inserita in un contesto globale pensato, la piccola tessera di un grande mosaico che abbia un filo conduttore architettonico e filosofico. purtroppo, come dici anche tu, il piano per il porto è stato approvato ma non decolla e finché è tutto bloccato non si può progettare seriamente. in sostanza, vedere una pensilina così carina circondata da cancellate desuete, silos che cadono a pezzi e gru arrugginite (oltre ad un porto praticamente sempre chiuso ai cittadini, perchè non ha nulla da offrire), è decisamente penoso
Penoso per te, per me è sintomo di volontà di cambiare.
Ognuno affronta e vede le cose nel modo che preferisce.
<3
A questo punto qualcuno potrebbe pure rimontare la testa sull’aquila senatoriale della stele all’ingresso del varco (sul cui lato che guarda a Monte Pellegrino, c’è un bassorilievo del Genio di Palermo).
ci mancherebbe, si stava discutendo, volemose bene 😉
alla fine, se anche si discute, so che tutti qui abbiamo un unico desiderio comune, e cioè che questa città cambi